Macchie d'Inchiostro

  1. Wraith Adar

    AvatarBy Ruri il 9 Feb. 2011
    0 Comments   27 Views
    .
    Gli OC Spectre crescono. Anche se questo non è mio *C*
    Ma è carino. Anche se colorato malissimo.

    image

    Last Post by Ruri il 9 Feb. 2011
    .
  2. Volcacius

    AvatarBy Ruri il 8 Feb. 2011
    0 Comments   77 Views
    .
    Io lo guardo, lui illustre nessuno all'interno della grande Storia Romana. Non un Imperatore.
    Uno straniero, lo dice il nome. Altro non si sa.
    Io lo guardo, e m'imbizzarrisco.

    Eri un fico, Volcacius.

    image

    Last Post by Ruri il 8 Feb. 2011
    .
  3. In Flames

    Avatar
    Tags
    Grafomania
    In Flames
    By Ruri il 7 Feb. 2011
    0 Comments   30 Views
    .
    Non so a voi, ma a me sti due spatasciano dal ridere.
    Davvero.


    ***



    Soheil era stanco, malgrado cercasse in ogni modo di non darlo a vedere. La sua non era una stanchezza solo fisica, anche se ovviamente era presente anche quella.
    Era mentalmente stanco.
    Stanco del tentativo di assorbire troppe informazioni nuove in una volta; stanco di doversi rapportare con un mondo a lui completamente estraneo eppure tanto amato; stanco di dover mostrare referenza verso il demonio che aveva davanti e praticamente a tutti quelli che avrebbe incontrato.
    Stanco di quei misteri e di quella luce gelida delle stelle, che brillavano in un cielo vuoto.
    Soprattutto, era stanco di camminare.
    Non aveva mai desiderato un letto, o anche solo un angolo di terreno dove sdraiarsi, con tanta intensità.
    Ma l’orgoglio non gli permetteva di emettere un solo gemito di disapprovazione per quella lunga marcia, né di mostrare al demonio la sua evidente stanchezza.
    Strinse le labbra, severo. Non sarebbe crollato.
    “Da domani, Soheil, comincerà il tuo addestramento.”
    Il ragazzo rispose con un grugnito. Avrebbe voluto chiedere come riuscissero a calcolare il tempo negli Inferi, dove le stelle non tramontano e il sole non sorge mai.
    Ma non aveva voglia di ascoltare l’ennesima spiegazione che probabilmente non avrebbe capito, quindi tacque.
    Ci sarebbe stato tempo anche per quello.
    “Mi occuperò io del tuo allenamento” continuò Rune imperterrito, dando l’impressione di essere perfettamente a suo agio mentre calcava la terra dei Morti, avvolto in metallo spettrale.
    “Così come dell’altra Stella affidatami, dobbiamo aspettarlo.”
    “Altra? Siamo in due allora? Cosa si sa di lui?”
    Soheil ebbe uno sprazzo di curiosità al riguardo. L’idea di non doversi trovare da solo a subire l’allenamento di quel demonio falsamente rassicurante lo rallegrava un po’.
    Forse è un tipo simpatico, chissà.
    “Nulla ancora. Lord Minos è andato a prenderlo.”
    Silenziosamente il ragazzo ringraziò la sua buona stella, e la cosa gli parve decisamente ironica, di non essere stato costretto ad incontrare Lord Minos. Ancora.
    Il solo nome gli faceva tornare alla mente una serie di emozioni molto vaghe: come ricordi sfocati di ricordi. E quei ricordi parlavano di Re e di palazzi infiniti e di una potenza inimmaginabile.

    Gli alloggi provvisori apparvero, finalmente, nel campo visivo del ragazzo. Li guardò per qualche istante, senza riuscire a memorizzare assolutamente niente di quella costruzione. Sarebbe andata bene anche una stalla a quel punto.
    “Guarda. Laggiù.” Rune glieli indicò e Soheil annuì stancamente. Gli edifici in sé non gli dicevano assolutamente niente ma c’era, lì, che era suo.
    Sentiva come un’essenza chiamarlo, con una nota di gioia indefinibile.
    “Ed è là che riceverai la tua Surplice.”
    Surplice.
    Rune specificò che si trattava di un’armatura ma Soheil non ne ebbe bisogno. L’istinto, me...

    Read the whole post...

    Last Post by Ruri il 7 Feb. 2011
    .
  4. Diritto alla Cultura

    AvatarBy Ruri il 6 Feb. 2011
    0 Comments   33 Views
    .
    Ogni Stato, Nazione del mondo ha la sua cultura. Basti pensare a quante barzellette si sentono che cominciano con "un italiano, un francese e un tedesco..."
    Evidenziano proprio questo: i diversi modi di concepire la stessa cosa. La Cultura, insomma.

    La Cultura di uno Stato si forma sulla sua Storia. La sua Storia si basa su documenti, di varia natura. Possono essere canti, opere, iscrizioni. Possono essere, la maggior parte delle volte, monumenti. Documenti Archeologici più o meno antichi.

    Guardando un monumento come il Colosseo o Chichen Itza o la Piramide di Cheope o la Grande Muraglia, si ha l'errata concezione che la Storia, la Cultura, sia protetta dalla mole stessa di queste strutture, dal loro affrontare quasi indifferenti lo scorrere implacabile del tempo.
    E' falso.

    E' drammaticamente falso.
    La Storia va difesa. Perché la Storia è fondamento di un Paese. Senza la sua Storia, non è niente. Volete un esempio pratico?
    Ecuador.

    L'Ecuador era anticamente abitato dagl'Incas, gli stessi di Machu Pichu. La sua Storia non esiste più. Perché i suoi monumenti, i suoi ricordi storici, sono stati deliberatamente cancellati e dimenticati. L'Ecuador è diviso in etnie che si differenziano fra loro solo attraverso dei simpatici costumi. Decine e decine di etnie per un paese molto piccolo.
    Questi costumi sono un'invenzione spagnola.
    Queste etnie, sono un'invenzione spagnola.
    Non esistevano. La conquista spagnola ha cancellato completamente la memoria storica di un paese, sovrapponendoci delle false tradizioni con un solo scopo: divide et impera.

    Oh certo, è stato nel "passato". Nel mondo moderno questo non dovrebbe più accadere, i conquistadores sono finiti da tempo e con loro le colonie.
    Ma è falso anche questo. Accade ancora.
    Accade in Iraq, in Egitto,in Tunisia in luoghi di guerra e in luoghi che fino a pochi giorni fa erano paradisi del turismo.

    Accade perché la stessa popolazione di quel Paese si è dimenticata dell'importanza delle sue radici. Ha dimenticato di possedere un tesoro e di doverlo quindi proteggere. Ma non per gli altri, non perché gli Europei possano continuare ad andare in Egitto a farsi la crociera sul Nilo all'ombra delle Piramidi, rievocando Napoleone.

    Per loro stessi. Perché è la loro Storia, la loro Cultura. Se la distruggono, non gli rimane niente. Se decapitano le mummie, non dovrebbero piangere solo gli archeologi. Dovrebbero piangere tutti gli egiziani per il grandissimo furto che viene protratto nei confronti della loro memoria storica.
    Se non piangono, se non difendono una delle cose più importanti che hanno, allora quei monumenti sono vuoti.
    E non si potrà fare niente per difenderli, perché i loro stessi eredi li hanno abbandonati. Crolleranno.

    Sarà bello essere ricordati come Coloro che han cancellato una Storia che si protraeva da semila anni.

    Io non lo concepisco. Non ...

    Read the whole post...

    Last Post by Ruri il 6 Feb. 2011
    .
  5. Cavalli. Mitologici e non.

    AvatarBy Ruri il 5 Feb. 2011
    0 Comments   267 Views
    .
    Per chi non lo sapesse (un sacco di gente), Soheil ha un pony.
    Gli è stato regalato per convincerlo a posare in una foto in giacca e cravatta (infatti in quella foto ha una faccia da Candy Candy, molto felice per il suo pony).

    Soheil però non ha molta fantasia, quindi si è trovato in ambasce quando ha dovuto dare un nome al suo pony. Ha deciso di dargli il nome della prima cosa che avrebbe visto.
    E il tribunale è pieno di colonne.
    Quindi si chiama Colonna.

    Più o meno è così:
    image

    Sì, è una femminella ed è tanto carina! *C*

    Colonna però è un essere mitologico, legata ad un altro cavallo mitologico che appare in Saint Seiya: The Next Dimension. Pegasus.
    Non Seiya.
    Pegasus è il cavallo di Tenma, il Saint di Pegasus (appunto) nel 1700. E' un cavallo coraggioso e combattivo. Eccolo qui, che segue il suo padrone:



    Ed è il fidanzato di Colonna.

    Hanno quattro figli, tutti li chiamano in gruppo: "I Capitelli".
    In realtà si chiamano Dorico, Ionico, Corinzio e Composito. Quattro bei maschietti! *C*
    Si amano fin dall'era mitologica, è una storia d'amore molto bella anche se molto travagliata! Perché lei sta agl'Inferi. Eh.
    Però loro si amano e l'amore vince tutte le distanze!!

    Anche Baian di SeaHorse, ha un pony. Si chiama Bollicino! E' pezzato e tanto carino!

    Read the whole post...

    Last Post by Ruri il 5 Feb. 2011
    .
  6. Morsi Artistici.

    AvatarBy Ruri il 5 Feb. 2011
    0 Comments   27 Views
    .
    Desmond Morris è uno zoologo ed etologo inglese. Si occupa anche di arte.

    CITAZIONE
    Nel 1957 curò una mostra di dipinti e disegni fatti da scimpanzé all'Istituto di Arte Contemporanea di Londra; tra questi ve ne erano alcuni di un giovane scimpanzé chiamato Congo. Pablo Picasso mostrò apprezzamento per Morris e la scimmia, mordendo un reporter che gli aveva espresso un'opinione per cui l'opera della scimmia non era arte. Si racconta che Picasso abbia acquistato un dipinto di Congo.

    PABLO.

    Cosa fai.
    Non si mordono i reporter. Sono cattivi, anche un po' acidi.
    Si contestano le loro opinioni magari.

    Ma su, non si mordono.
    kmlcmdlsmclkdsmckls
    dsf
    sfv
    ss
    fvs
    dv
    sdfhdgb
    sv
    sdc
    s
    *MUORE*
    Last Post by Ruri il 5 Feb. 2011
    .
  7. Citazionismo applicato.

    AvatarBy Ruri il 3 Feb. 2011
    0 Comments   87 Views
    .
    Questo capita quando sostanzialmente io e Anto non abbiamo niente da fare. In questo caso ci siam messi a prendere citazioni di film famosi, adattandole (o meno) a Saint Seiya.
    Eh già.
    Una cosa da sclero totale. Ma alcune sono veramente, veramente epiche.
    Altre sbatasciano dal ridere.

    CITAZIONE
    Milo, scendendo dall'Ottava Casa contro i Gold Saint rinnegati:
    "Vado, li ammazzo e torno."

    Saga a Gigant, alla Sesta Casa:
    "Allora vedo che non ha capito. Io non sono qui per salvare Rambo Shaka da voi. Io sono qui per salvare voi da lui."

    Shura a Shiryu. Un sacco di volte.
    "Excalibur, imbecille!"

    Ikki a chiunque:
    "Io ti spiezzo in due."

    Ikki a chiunque (dopo averlo spezzato in due)
    "Sono cattivo, incazzato e stanco."

    Hilda di Polaris:
    "Il mio tesssssoooro..."

    Il Roshi:
    "Dhoko di Libra non è mai in ritardo, Shiryu. Né in anticipo. Arriva precisamente quando intende farlo."

    Mu, a chiunque gli si presenti davanti:
    "Tu non puoi passare!"

    Chiunque ai Bronze Saints:
    "Fuggite, sciocchi!"

    Shura, appena resuscitato:
    "Se con la mia vita o la mia morte potrò proteggerti, io lo farò! Hai la mia spada!"

    Shaka nello Sharasoju:
    "La morte è soltanto un'altra via. Dovremo prenderla tutti."

    Saga:
    "La cosa che tormenta di più un uomo è quella che non gli hanno ordinato di fare."

    Marin a Seiya:
    "Focalizza! Concentrati! Domina i sensi"

    DeathMask a chiunque:
    "La loro moralità, i loro principi sono solo uno stupido scherzo, li mollano appena cominciano i veri problemi. Sono bravi solo quanto il mondo permette loro di esserlo. Te lo dimostro: quando le cose vanno male, queste persone civili e perbene si sbranano tra di loro."

    I Bronze Saints a Mu, prima della scalata alle 12 Case:
    "Heylà! Non funziona l'ascensore? "

    Dialogo fra Kanon e Rhadamanthys:
    Kanon: L'unica cosa che io e lei abbiamo in comune, Rhadamanthys, è che stiamo entrambi per morire.

    Rhadamanthys: Ahah… come pensi che succederà?

    Kanon: Con le mie mani intorno al suo collo…(o al suo corpo. Insomma. Non siate fiscali!)

    Spiegazioni sull'Athena Exclamation:
    Mu: Mai incrociare i flussi!
    Seiya: Perché?

    Mu: Sarebbe male.

    Seiya: Faccio sempre confusione tra il bene e il male, che intendi per male?
    Mu: Immagina che la vita come tu la conosci si fermi istantaneamente e ogni molecola del tuo corpo esploda alla velocità della luce.

    ...

    Read the whole post...

    Last Post by Ruri il 3 Feb. 2011
    .
  8. I tedeschi sono pazzi

    AvatarBy Ruri il 27 Jan. 2011
    1 Comments   43 Views
    .


    No davvero.
    Sono pazzi.
    Li ammiro tantissimo.
    Last Post by _Varkas_ il 27 Jan. 2011
    .
  9. In Flames

    Avatar
    Tags
    Grafomania
    In Flames
    By Ruri il 24 Jan. 2011
    0 Comments   43 Views
    .
    Aggiorniamo *C*

    image



    ***



    Era fuori.
    Soheil si affidò totalmente al suo senso dell’orientamento per riuscire a scappare da quel labirintico Tribunale, accelerando il passo ad ogni svolta. Alla fine stava correndo. Fuori.
    Non aveva la minima idea di dove andare, in quel momento l’unica cosa che gl’interessava era correre. Correre fino a farsi bruciare i polmoni nel petto, sentirsi le gambe ridotte a macigni e la vista offuscata. Non era interessato ad allontanarsi: sapeva di non poter fuggire da quel luogo e da ciò che aveva in serbo per lui.
    Lo sentiva, Soheil, quel legame profondo ed ineluttabile che gli artigliava il corpo e l’anima senza dargli possibilità di scampo. Una parte di lui lo amava, voleva accoglierlo e abbracciarlo.
    Ma voleva anche sfuggirlo, liberarsi da quelle maglie che si facevano ogni istante più strette. Perché tutto l’amore che provava era pervaso da un terrore profondo.
    Non hai scampo.
    E non hai scelta.

    Questo Soheil non lo tollerava. Non voleva perdere la sua libertà ma non voleva perdere quel legame che con tanta fatica aveva ritrovato.
    Per questo continuò a correre, sfiancando il corpo per smettere di pensare a qualcosa di diverso dal mettere un piede davanti all’altro, per riuscire a svuotare la mente da tutte le congetture e le sensazioni fino ad arrivare al Nulla e al Buio.
    Scivolò a terra, in ginocchio, su quella terra dei Morti bagnata dal sangue e dall’acqua dei cadaveri. Su quella terra che gli apparteneva come mai nessun’altra.
    Fissò la polvere, stordito, poi rialzò il capo verso quel cielo che non era cielo, dove centootto stelle brillavano di un’intensa luce maligna.
    Sentì nuovamente la fredda lama della consapevolezza penetrare in lui, senza trovare più alcuna resistenza.
    C’era una stella, lassù, che era la sua. Che era lui, più profondamente di quanto avesse mai immaginato.
    Si prese il viso fra le mani e pianse.

    Soheil non avrebbe saputo dire come era riuscito a ritrovare la strada per il Tribunale: si era affidato totalmente all’istinto. Per un tratto aveva seguito dei dannati, che lo avevano fissato senza interesse con le loro orbite vuote.
    Era rimasto ad ascoltare i loro lamenti, le loro preghiere, le loro scuse infantili. Bocche spalancate e mani ridotte ad artigli che graffiavano il terreno, cercando di raggiungerlo. Lui li aveva fissati con indifferenza, evitando il contatto.
    E le sue labbra si erano tese in un ghigno che nessuno aveva mai visto prima: un ghigno da belva feroce, assetata di sangue ardente.
    Davanti ad esso i dannati si erano ritratti, rattrappiti, terrorizzati. E lui aveva ripreso ad avanzare, senza più porsi domande.
    Quando arrivò al Tribunale era esausto. Non riusciva a ricordare l’ultima volta che aveva dormito; l’incendio che aveva sconvolto Shush aveva allo stesso mo...

    Read the whole post...

    Last Post by Ruri il 24 Jan. 2011
    .
  10. Valore Inverso

    AvatarBy Ruri il 22 Jan. 2011
    2 Comments   47 Views
    .
    Ho notato una cosa molto divertente nel mio girare sanza meta in ogni libreria mi capiti a tiro.

    Ed ho notato dunque, che le nuove edizioni hanno copertine stupende. Veramente molto belle, una gioia per gli occhi. Evviva la computer graphic davvero.
    Eppure poi basta voltare il libro, dare una scorsa alle recensioni, al riassunto, a quel che si vuole e...

    Crollano le braccia.
    Le librerie sono intasate da libri terrificanti per quanto sono brutti. No davvero, la letteratura è in piena decadenza. Io sarei ancora una lettrice fantasy, se pubblicassero del fantasy decente. Cosa che non fanno.
    Ho ripiegato sui classici. Sia chiaro, non perché li consideri una lettura di ripiego, ma perché davvero se devo cercare un bel libro è meglio che cerchi negli scaffali sperduti di scrittori morti e stramorti (l'unico altro modo che conosco per leggere qualcosa di bello è obbligare alcuni ottimi scrittori che conosco a scrivere. Ma non ho una frusta e me ne rammarico) andando a ripescare i Classici con la C maiuscola.

    E hanno tutti copertine bruttissime.
    Ma veramente brutte.
    La cosa mi sconvolge. Un bel libro si vende a prescindere dalla copertina.
    Ma se devi fare un così grande (e bel) lavoro per fare copertine esteticamente attraenti, che colpiscano l'occhio dell'ignaro lettore... molto spesso è perché il libro in sé non vale niente.
    Come per le Cronache del Mondo Emerso di Licia Troisi per esempio (mi piacciono tanto le sue copertine).

    Se mai pubblicherò qualcosa, spero che sia in grado di essere apprezzato a prescindere dalla bellezza della sua copertina.
    Last Post by Ruri il 24 Jan. 2011
    .